Thomas Zilliacus conferma l’offerta per l’Inter, proponendo un modello di azionariato popolare che coinvolge direttamente i tifosi.
Thomas Zilliacus, imprenditore finlandese, ha dichiarato di essere pronto a procedere con la sua offerta per l’acquisto dell’Inter ora che Oaktree ha assunto il controllo del club. In un’intervista a MarketWatch, Zilliacus ha espresso il suo fermo interesse nel rilevare la società nerazzurra, stimandone il valore intorno al miliardo di euro.
La visione di Zilliacus per il futuro dell’Inter
Zilliacus ha illustrato la sua visione di un’Inter in cui i tifosi possano diventare parte integrante della proprietà del club. Ispirandosi a modelli di successo come quelli di Real Madrid e Bayern Monaco, l’imprenditore propone la creazione di una struttura di azionariato popolare. Parte dei ricavi verrebbe destinata a un fondo, con l’obiettivo di supportare l’acquisizione del club.
“Abbiamo atteso la conferma ufficiale che Oaktree fosse al comando. Ora siamo pronti a procedere con l’offerta,” ha affermato Zilliacus.
Il ruolo dei tifosi come azionisti
L’idea innovativa di Zilliacus prevede che la sua società di investimento, XXI Century Capital, insieme a Champions Circle, facciano un’offerta congiunta. La particolarità di questa offerta è che i tifosi potranno diventare azionisti del fondo, che a sua volta diventerà comproprietario dell’Inter. Questo modello, già adottato da alcuni dei club più prestigiosi e vincenti, punta a creare una connessione più forte tra il club e i suoi sostenitori.
“Osserviamo le squadre che sono arrivate alle semifinali di Champions League quest’anno: tre su quattro sono di proprietà dei tifosi. Per me, il club è sinonimo di tifosi. Senza tifosi, non esiste club. Voglio instaurare un dialogo aperto con loro,” ha aggiunto Zilliacus.
L’approccio proposto da Zilliacus mira non solo a migliorare la solidità finanziaria dell’Inter, ma anche a rafforzare il legame con i tifosi, rendendoli parte attiva nella gestione del club. Questa proposta potrebbe rappresentare un importante cambiamento nel panorama calcistico italiano, avvicinando l’Inter ai modelli di successo di altri grandi club europei.
